Limoncello

Chi non ha mai fatto un liquore home made? Io li faccio spesso, uno di quelli che faccio più volentieri è il limoncello. Vi ricordate della mia breve vacanza estiva dell’anno scorso ad Amalfi? Avevo comprato dei limoni stupendi, avevo fatto la crema di limoncello e avevo messo a macerare le bucce in un contenitore ermetico per poter fare il limoncello… solo che poi me ne sono dimenticata e intanto sono passati ben sei mesi… solo poco fa mi sono ricordata, credevo di dover buttare via tutto e invece no!!! Avendo aumentato il tempo di infusione non ho fatto altro che intensificare il colore e il sapore dell’alcool. Di solito lo faccio in modo diverso, questa volta ho voluto provare un’altra ricetta, decisamente più alcolica rispetto alla mia solita ma non per questo meno buona.

Ingredienti:
300 gr di acqua
300 gr di zucchero
250 gr di alcool 95°
3 limoni

Preparazione:

Lavare bene i limoni sotto acqua corrente ed asciugarli. Tagliare le bucce con un coltello affilato o con un pelapatate facendo attenzione a non tagliare anche la parte bianca perchè renderebbe amaro il limoncello. Mettere le bucce in un barattolo capiente a chiusura ermetica, riempirla con l’alcool, chiudere il contenitore e riporlo in un luogo fresco e buio. Lasciare le bucce in infusione almeno per un mese (io come vi ho accennato nell’introduzione del post le ho completamente dimenticate per 6 mesi). Trascorso questo tempo preparare uno sciroppo mettendo in un pentolino acqua e zucchero e portandolo ad ebollizione per 3 minuti circa. Far raffreddare completamente lo sciroppo e versarlo nel barattolo con le bucce di limone. Chiudere ermeticamente e riporre nuovamente il barattolo in un luogo fresco e buio. Dopo 3 – 5 giorni agitare il barattolo, prendere delle bottiglie lavate e sterilizzate, preparare un imbuto, all’interno del quale andremo a mettere una garza a maglie fitte e imbottigliare il limoncello. Attendere altri 7 giorni prima di consumarlo.